Sections
Contro i rossi: intervista a Stéphanie Roulin
Légende
Il 10 maggio 1923, a Losanna, Moritz Conradi sparò sette volte al diplomatico sovietico Worowski. L'assassino, che era cresciuto a San Pietroburgo in una famiglia di emigrati svizzeri e aveva poi combattuto nelle truppe dello zar, stava così compiendo una vendetta antibolscevica. L'assoluzione di Conradi scatenò accese tensioni diplomatiche.